Quest’anno, all’Università di Rey Juan Carlos, a Madrid, si è tenuto il corso “Introduzione alla eHealth per gli operatori sanitari”. Questo fa parte di un progetto molto più amplio e ambizioso che vede la partecipazione e il sostegno dei nostri colleghi di Menarini Spagna: “Insieme contro l’isolamento digitale”. Meglio conosciuta come Sherpas2.0.

L’obiettivo è semplice: contribuire a ridurre il divario digitale programmando una serie di iniziative al fine di fornire specifiche competenze digitali. In particolare, durante quest’ultimo appuntamento, è stato analizzato il ruolo che ha la tecnologia sull’efficienza delle cure, sull’insegnamento e sulla ricerca. Droni, piattaforme specifiche, social network possono essere infatti degli strumenti potenti nel settore della salute ma solo se impiegati sfruttando al massimo le loro potenzialità.

Jose Francisco Avila, medico e co-direttore del corso, ha commentato: “anche se gli studenti universitari, per via della loro età, sono più abituati a utilizzare strumenti digitali quotidianamente per divertimento, non sanno come usarli nel settore professionale. Questo però oggi è un dato essenziale, perché i pazienti sono in rete e come operatori sanitari dobbiamo essere lì per aiutarli. Solo così possiamo svolgere il nostro lavoro nel miglior modo possibile. La questione quindi – conclude l’esperto – non è più se essere o non essere presenti social network, ma sapere quando esserci”.

Durante i cinque giorni del “Introduzione alla eHealth per gli operatori sanitari”, sono state analizzate nuove piattaforme di lavoro, applicazioni mobile dedicate alla salute e strumenti per la ricerca e la gestione delle informazioni sanitarie.

Menarini, Insieme contro l’isolamento digitale

Sherpas2.0 è una iniziativa nata dalla collaborazione di un gruppo di professionisti spagnoli amanti della tecnologia. Attualmente composto da 70 persone provenienti da diversi settori legati alla salute (comunicazione, assistenza infermieristica, farmacia…), la sua missione è quella di contribuire a rafforzare e a far interagire questi due ambiti: tecnologia e salute. Oggi sono utilizzati diversi strumenti informatici come Skype, Drive, Twitter, ciascuno dei quali ha una determinata particolarità che può potenziare e migliorare le nostre prestazioni lavorative. Il movimento Sherpa2.0 ha lo scopo di promuovere l’uso appropriato di questi strumenti che, associato all’apprendimento e al miglioramento continuo, rappresenta la chiave di volta dell’evoluzione del cittadino 2.0.

Come spesso dicono i suoi fondatori: “lo strumento è la scusa, la cosa importante è quello di accettare la sfida di questo cambiamento e saltare nel vuoto. Ma non siete soli, c’è sempre un Sherpa2.0 nelle vicinanze.”

Leggi anche: Progetto Menarini: Cardio-protetti a Badalona