Due passi in centro: l’iniziativa di Senior Italia FederAnziani e Menarini

Camminare fa bene a tutte le età. È la più semplice tra le attività fisiche e la più consigliata per gli over 65, perché regala benefici enormi allontanando seri problemi per la salute.

L’inattività fisica è infatti un problema a livello nazionale e costituisce uno dei principali fattori di rischio nello sviluppo delle patologie croniche, in particolare cardiovascolari e respiratorie. Il rischio di mortalità prematura causato dagli scorretti stili di vita, in particolare dalla sedentarietà, aumenta in modo significativo tra le persone con oltre 65 anni di età, cioè la fascia di popolazione in più rapido aumento in Italia, e maggiormente affetta da patologie croniche.

Due passi in centro: l’iniziativa speciale di Senior Italia FederAnziani e del Gruppo Menarini

Per un totale di 80 manifestazioni su tutto il territorio italiano, ogni evento prevede una passeggiata per gruppi di cittadini senior, culminante in un incontro in piazza o in una sede istituzionale. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito di Senioritalia FederAnziani.

La campagna “Due passi in centro”, promossa da Senior Italia FederAnziani, con il contributo incondizionato del Gruppo Menarini, gode dei patrocini del Senato, di Agenas, dell’Istituto superiore di sanità, del Coni, dell’Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) e di molte Regioni. Attraverso questa iniziativa si vuole “educare” la popolazione sull’importanza di camminare e di assumere uno stile di vita adeguato e attivo, per prevenire e migliorare la gestione di patologie croniche e per sensibilizzare l’opinione Pubblica e le Istituzioni.

Perché camminare fa bene?

Camminare aiuta a ridurre il livello di colesterolo “cattivo”, ad abbassare la pressione arteriosa, a controllare il rischio di diabete di tipo2 e, fondamentale per i senior, a tenere il peso nei limiti desiderabili. Non meno importante, aiuta a migliorare l’umore, bilanciando gli ormoni dello stress prodotti nell’arco della giornata.

10 motivi per cui camminare fa bene

  • contribuisce a prevenire le malattie croniche e a migliorare la qualità della vita di chi ne è affetto
  • riduce il rischio di malattie cardiache
  • riduce il livello di ipertensione tra le persone che ne soffrono
  • migliora le condizioni di salute del paziente cardiologico scompensato o infartuato
  • migliora le condizioni di salute delle persone affette da malattie respiratorie
  • consente di mantenersi attivi e di continuare a condurre una vita indipendente
  • riduce il rischio di cadute e fratture ossee
  • riduce il rischio oncologico e quello di diabete
  • riduce i sintomi di ansia e depressione e favorisce il sentimento di benessere
  • aiuta a mantenere la salute di ossa, muscoli e articolazioni

Attività motoria nella terza età: 6 benefici per gli anziani

In base alle raccomandazioni dell’OMS, sono stati indicati i livelli di attività fisica raccomandati per gli over 65 anni.

  1. Fare almeno 150 minuti alla settimana di attività fisica di moderata intensità o fare almeno 75 minuti di attività fisica più intensa ogni settimana.
  2. L’attività dovrebbe essere praticata in sessioni della durata di almeno 10 minuti.
  3. Per avere ulteriori benefici per la salute, gli over 65 anni dovrebbero aumentare la loro attività fisica di intensità moderata a 300 minuti per settimana, o impegnarsi in 150 minuti di attività fisica intensa ogni settimana, o una combinazione equivalente di attività fisica di intensità moderata e vigorosa.
  4. Gli adulti di questa fascia di età, con una mobilità scarsa, dovrebbero svolgere attività fisica per tre o più giorni alla settimana al fine di migliorare l’equilibrio e prevenire le cadute.
  5. Le attività di rafforzamento muscolare dovrebbero essere fatte due o più giorni alla settimana includendo il maggior numero di gruppi di muscoli.
  6. Quando gli adulti di questa fascia di età non possono seguire totalmente il livello previsto raccomandato di attività fisica, a causa delle loro condizioni di salute, essi dovrebbero adottare uno stile di vita attivo adeguato alle loro capacità e condizioni.

Naturalmente prima di svolgere qualsiasi tipo di attività è sempre necessario parlare prima con il proprio medico di fiducia.

Leggi anche: La Fondazione Menarini premiata per la migliore ricerca sull’“invecchiamento di successo”

34 risposte a “Due passi in centro: l’iniziativa di Senior Italia FederAnziani e Menarini”

  1. Ogni comune dovrebbe spingere i propri cittadini a fare ginnastica nei propri centri di palestre ovviamente a prezzi modici. Purtroppo le pensioni sono troppo basse e i pensionati non possono permettersi di pagare corsi per fare sport.

    • I corsi per le persone che soffrono di ipertensione o altre patologie legate alla circolazione, dovrebbero essere gratuiti o ad un costo veramente minimo.
      Diversamente si aumentano le disparità sociali e si cura solo chi può economicamente permetterselo.

    • Se si capisce l’ importanza di muoversi , per avere i benefici elencati nell’ articolo, bastano un paio di scarpe comode e la voglia di passeggiare .
      In un parco, su un lungomare ovunque si possa camminare….
      Soltanto un paio di scarpe comode….

    • Farsi una camminata non costa nulla. Dai forza non è necessaria una palestra. Ma siamo tutti nababbi? Ragioniamo da pascià?

  2. Con una pensione di 500euro non si puo fare nulla …..dopo 37 anni di docente precaria non mi sono stati riconosciuti i cont,inpdap perche precaria …come si fa.a non morire di crepacuore ,,,

  3. Bravi.Continuate a martellare su queste attivita’ fisiche.La gente non sa’ o non da’ importanza a queste cose,io ne so’ qualcosa.

  4. Lo Stato o la Regione o il Comune dovrebbero incentivare l’iscrizione presso centri attrezzati ( palestre piscine etc.)a prezzi sociali. Il tutto si rilegherebbe nel giro di poco tempo un buon investimento. Ma quando si svegliano questi politici?

  5. Non credo che le persone non conoscano i benefici di attivita’ fisica. Io ho 69 anni e per piu’ di 10 anni ho praticato streccing. Ancora usufruisco dei benefici di questa attivita’ non avendo dolori muscolari o ossei.
    Purtroppo assisto mia madre di 97 anni e non posso uscire di casa, quando invece facevo lunghe passeggiate con le mie amiche. Ora faccio solo la cyclette che, penso, sia un’alternativa discreta.
    Inoltre molte persone non possono permettersi il pagamento mensile di ginnastica assistita, specialmente avendo in casa figli disoccupati.
    Penso quindi che la salute abbia un costo. Penso anche che seguire una giusta alimentazione aiuti moltissimo.

  6. si potrebbe attivare la detrazione fiscale per attività sportiva come si fa adesso per i ragazzi fino a 18 anni, più che altro per dare un segnale, un invito
    in fondo i pensionati hanno molto tempo libero, occuparne un pò per fare attività fisica consentirebbe anche di diminuire la spesa per assistenza medica in ospedale

  7. andare a piedi all’ufficio postale posta, in farmacia, dal giornalaio, accompagnare i nipoti a piedi all’asilo o a scuola; camminare per strade di periferia.
    Le occasioni per muoversi senza spendere andando in palestra ci sono ….

  8. Noi pensionati non ce lo possiamo permettere di spendere per la palestra o piscina che sia io ne avrei bisogno ma non posso

    • Ho un abbonamento al pullman per gli ultra sessantacinquenni,che il comune di bari elargisce gratuitamente.Mi da la possibilità di andare in centro città o altri rioni.Faccio delle lunghissime passeggiate a passo svelto e mi sento bene perché incontro persone che conosco e no.

  9. Non c’è bisogno di spendere soldi in palestre e piscine, se si vuole fare del moto basta passeggiare in qualsiasi posto, meglio lontano dal traffico, basta avere un po di buona volontà. Però avevo un amico che faceva una vita perfetta, tutta ecologica, faceva corsa , nuoto, andava a funghi, non fumava, mangiava moderato , peso forma ecc. ecc. dopo breve malattia per il solito male…se ne è andato. A volte penso se era necessario tutto questo impegno per ” una vita sana”-

    • non è una buona scusa………………..io vedo tanta gente camminare e pura da sola/o e l’ammiro tantissimo. quando posso lo faccio anch’io……………………..

  10. Sconti fiscali a chi pedala, cammina , nuota, e mangia come si deve . Se mantieni un buono stato di salute devi essere premiato. Si riducono le spese sanitarie i cui costi sono a carico della comunità .

  11. Sconti fiscali a chi pedala, cammina , nuota, e mangia come si deve . Se mantieni un buono stato di salute devi essere premiato. Si riducono le spese sanitarie i cui costi sono a carico della comunità .

  12. un connsiglio per gli over 60: abbinare un movimento aerobico (la camminata veloce e’ l’ottimale) per almeno 40 min 4 o5 gg a settimana .ad un lavoro di elasticizzazione delle fasce muscolari (consiglio hata yoga morbido) dopo un anno di frequentazione di un buon centro yoga si e’ in grado di continuare da soli . bastano 20 min 4 volte la settimana. se si ha la possibilita’ economica e lo spazio sufficente consiglio di comprare un tapis roulant per allaenarsi comodamente a casa propria(l’unica spesa che vale la pena di affrontare per un atrezzo ginnico)..

  13. Camminare a passo sostenuto in un parco vicino per 45 minuti non e’ difficile due tre volte la settimana e non si spende niente e’ questione solo di buona volonta’. Aspettare la politica non abbiamo il tempo sono impegnati in altre faccende che conosciamo tutti

  14. Io che adoravo camminare sono costretta a 59 anni a non poter uscire più…
    Menischi rotti ginocchia senza cartilagine mi è stato vietato e quando esco di testa mia i dolori sono atroci. ..
    In lista d’attesa per l’intervento da un anno.?
    Devo aspettare 1500 persone prima di me ….
    Ditemi voi che fare week. .

  15. Quasi tutti abbiamo nella nostra casa un attrezzo validissimo e a costo zero: le scale ! Per l’anziano, salire e scendere le scale a piedi è un esercizio utilissimo: scendere aiuta per l’equilibrio, salire per la muscolatura e la respirazione. E la velocità è variabile a piacere, dipende dal nostro stato di salute. In questo esercizio io trovo gli stessi benefici del cammino o della corsa.

  16. È la buona volontà che manca non date la colpa agli altri camminare non costa niente e fa bene, io ho 66 anni e da dieci faccio acquagym e mi sento bene, mi piace molto andare in bicicletta tempo permettendo.
    Buona passeggiata a tutti.

  17. Il problema è che molti anziani hanno r
    problemi di salute per cui si muovono con difficoltà. Per essere in forma dopo i 65 anni bisogna avere cominciato attività fisica da giovani allora siamo abituati e non vi pesa né camminare né la palestra.

  18. Il vecchio detto ( volere e’ potere) e’ sempre valido.una tuta, calzini di cotone pesanti ed un paio di scarpe da tennis sono sufficienti per fare lunghe passeggiate dove si vuole…corraggio!!!!

  19. Mio padre è morto 3 m3si fa di demenza senile a 97 (sopravvenuta a 96 anni) e non ha mai fatto un minuto di attività fisica, aveva pressione e analisi del sangue perfetti e se non gli fosse venuta la demenza perchè, benchè diplomato geometra, era misogino, senza interessi intellettuali e vedovo, avrebbe vissuto altri 10 anni. Come la mettiamo con la storia della attività fisica che fa bene? Io ho 62 anni, mai fatto attività fisica e se non fosse per un ginocchio che mi sono rotto a 40 anni e mi fa penare, sto benissimo. E allora chi ha ragione?

  20. Ho 73 anni e la mattina faccio ginnastica addominali, vado in piscina 3 volte la settimana e cammino per un ora quando non vado in piscina
    Ci violi solo un Po di volontà, non c’entra la pensione se d’ bassa o alta, solo scarpe comode e darsi da fare.

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