Menarini Ricerche: novità sul MEN1703

Cosa ci spinge ad andare avanti e a impegnarci ogni giorno dando il meglio di noi stessi? La voglia di aiutare e la consapevolezza che stiamo facendo qualcosa di importante e di utile per molti pazienti. 

Per questo, nei nostri centri di Menarini Ricerche, attivi in tutto il mondo – Berlino, Barcellona, Firenze, Pisa, Roma –, non solo sviluppiamo nuovi farmaci ma cerchiamo soluzioni che puntino a cure mediche sempre più personalizzate.

MEN1703/SEL24 per il trattamento della leucemia mieloide acuta

Lo sviluppo di un farmaco prevede un lungo percorso di sperimentazione: dall’inizio della ricerca alla messa in commercio non bastano 10 anni. 10 anni di studio, di impegno e delle migliori risorse; e a volte non basta e servono ancora altri anni di nuovi studi e di ulteriore impegno.

Menarini Ricerche dal 2017 è impegnata nello sviluppo clinico del MEN1703/SEL24, un inibitore delle chinasi PIM e FLT3, originato da Selvita, per il trattamento di pazienti con Leucemia Mieloide Acuta (LMA) recidivante/refrattaria (R/R).

L’unicità del profilo della molecola è dovuta alla sua abilità di inibire sia le chinasi PIM, importanti nella regolazione del ciclo cellulare, della sopravvivenza cellulare e nella tumorigenesi, che la chinasi FLT3, enzima implicato nella insorgenza e progressione della leucemia mieloide acuta. Nessuna delle molecole attualmente in sviluppo clinico presenta questa duplice attività.

Da marzo 2017, il MEN1703 ha cominciato lo studio clinico di fase I/II nell’uomo. Scopri le fasi della ricerca farmaceutica in Menarini

Menarini Ricerche: La qualità al primo posto

MEN1703/SEL24 è disponibile per uso orale con un profilo di attività unico quanto innovativo. Sono attualmente in corso sperimentazioni per il trattamento di pazienti affetti da LMA, ma i dati preclinici suggeriscono una potenziale attività su altri tumori maligni ematologici e solidi.

Dopo un periodo di collaborazione molto produttivo con Selvita, il 30 giugno 2018, Menarini Ricerche ha assunto la piena responsabilità delle attività di sviluppo clinico: «Siamo molto lieti di aver raggiunto questa tappa fondamentale nella nostra collaborazione con Selvita – ha commentato Andrea Pellacani, General Manager di Menarini Ricerche –. 

Assieme ai nostri partner, ci aspettiamo di procedere nello sviluppo di MEN1703/SEL24 e di espandere la nostra conoscenza sul suo potenziale per migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da LMA».

 

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