Inquinamento atmosferico. Nuovo congresso ​di Fondazione Menarini

Nel mese di novembre è stato diffuso, dall’Agenzia europea per l’ambiente, il rapporto “Qualità dell’aria in Europa 2016” incentrato sul livello di inquinamento atmosferico.

L’Agenzia europea per l’ambiente, centro dati dell’Unione Europea, ha presentato una panoramica aggiornata e l’analisi della qualità dell’aria in Europa per il periodo 2000-2014, sulla base di dati provenienti da stazioni di monitoraggio ufficiali, tra cui più di 400 città in tutta Europa.

Indagine “Qualità dell’aria in Europa 2016” dell’AEA

Dall’indagine sull’inquinamento risulta che circa il 90% degli abitanti è esposto a concentrazioni di inquinanti ritenuti dannosi per la salute.

Il particolato, il biossido di azoto e l’ozono troposferico sono attualmente considerati i tre inquinanti che in maniera più significativa incidono sulla salute umana. A questi si aggiunge il benzo(a)pirene, un inquinante cancerogeno le cui alte concentrazioni in diverse aree urbane, specie nell’Europa centrale e orientale, iniziano a preoccupare significativamente.

In tutta Europa il particolato sottile (PM 2.5) sta portando a una riduzione della vita di 8 mesi, registrando tante vittime.

Inquinamento atmosferico e la nostra salute. Arriva a Milano il congresso RespiraMi

In tale contesto, l’obiettivo del convegno RespiraMi, che si terrà dal 27 al 28 gennaio 2017, a Milano, e promosso dalla Fondazione Menarini, è quello di fare un punto sugli effetti dell’inquinamento atmosferico, con particolare attenzione non solo ai disturbi ormai noti, ma anche a quelle patologie che sono diventate negli ultimi anni più evidenti.

Infatti, malgrado la stessa ricerca indichi un lento miglioramento della qualità dell’aria, l’inquinamento atmosferico rimane tra i problema più impattanti sulla salute. I principali organi che risentono dell’aria inquinata sono il polmone, il cuore e i vasi sanguigni; e questo porta al conseguente aumento drammatico delle malattie respiratorie e cardiovascolari.

Durante il seminario, sarà possibile ascoltare le relazioni sulle azioni intraprese per combattere e controllare l’inquinamento dell’aria, con particolare attenzione su aree critiche come la Cina e l’Europa orientale. 

Come diceva Paul McCartney: “Ci deve essere un modo migliore per fare le cose che vogliamo, un modo che non inquini il cielo, o la pioggia o la terra.”

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